Burger di miglio e amaranto con zucchine e semi di lino
A volte penso che sarebbe divertente se aveste l’opportunità di venire nella mia cucina per vedere cosa succede, per capire che quando parlo di “esperimenti” sono seria e che a volte le tue idee ti sorprendono e i risultati sono davvero ottimi, anche oltre le aspettative, ma altre volte…sono un vero disastro.
In realtà non potrei mai avervi in cucina, già quando devo cucinare per gli altri sono sotto pressione, sento che potrei deludere le aspettative e mi stresso, se poi quegli “altri” stanno pure a vedermi mentre pastrocchio, mi sento a disagio. Sarà perché questa passione è nata osservando i gesti e rubando i segreti della nonna e della mamma, sarà perché non ci sono basi tecniche o corsi di livello, solo cuore, passione, istinto e creatività. E tanta pratica, tanta voglia di non arrendersi, di provare e riprovare.
Qualche giorno fa mi sono messa ai fornelli all’ultimo per improvvisare il pranzo. Il frigorifero piangeva ma forno – mio salvatore – era acceso, così ho pensato di provare a fare dei burger vegan usando quello che avevo a disposizione, ovvero miglio e amaranto, qualche zucchina e poi semi e spezie e erbe aromatiche. Per fortuna c’erano anche dei pomodorini, altrimenti addio contorno.
I burger sono leggeri e saporiti, l’esterno croccante e l’interno compatto ma consistente, gli aromi sono freschi ed estivi. Non vi aspettate il burger classico che ricorda la polpetta perché sentirete comunque i grani dei cereali, è un’altra storia insomma. Eppure perfino il mio papy, decisamente restio alle variazioni in tema di menù, li ha voluti assaggiare e li ha approvati.
Accompagnateli con dei pomodori in insalata per aggiungere una nota acidula e per dare una parte acquosa al piatto e provateli con un po’ di senape dolce. Anche in un panino con dell’insalata fresca e un po’ di rucola, secondo me, funzionerebbero alla grande. Oppure in versione mignon, per un finger food 🙂
*la ricetta è glutenfree ma verificate SEMPRE che tutti gli ingredienti che utilizzate per la preparazione non contengano tracce di glutine e siano adatti a chi soffre di intolleranze alimentari.
Per 6 burger
70 g di miglio
40 g di amaranto
2 zucchine
3-4 cucchiai di semi di lino tritati
2 cucchiai di farina di ceci
pomodori datterini
coriandolo in polvere
scorza di limone
menta
basilico
olio
sale
pepe
senape dolce (per accompagnare)
Sciacquate miglio e amaranto sotto l’acqua corrente, poi metteteli a lessare in acqua leggermente salata per 15-20 minuti, come indicato sulla confezione. Grattugiate grossolanamente le zucchine e tritate i semi di lino fino a ottenere una farina sottilissima. Fate a dadini una manciata di datterini e conditeli con sale, olio e basilico fresco, poi lasciateli insaporire.
Scolate miglio e amaranto quando saranno pronti, pressateli in un colino per eliminare l’acqua, poi traferiteli in una ciotola e aggiungete le zucchine (se vi sembrano troppe aggiungetene una parte e saltate il resto in padella o servitele crude in insalata), un cucchiaino di coriandolo in polvere, la scorza di un limone, menta fresca, sale e pepe. Mescolate bene poi unite al composto i semi di lino tritati e la farina di ceci (regolatevi sulla quantità a occhio, dovete ottenere un composto compatto ma non troppo sodo) e amalgamate il tutto. Ungete leggermente la carta forno e con l’aiuto di un coppapasta disponete i burger sulla placca, spennellateli d’olio poi infornate a 180° per 15 minuti circa, teneteli d’occhio e sfornateli quando saranno dorati. Serviteli con i datterini in insalata e, se vi piace, accompagnateli con la senape dolce.
5 commenti
Tania
Ciao Giulia-Carolina
Le ho fatte! Senza amaranto perché non l’avevo, (ci ho messo la quinoa)
Molto buoni e per la prima volta ho fatto dei veg burger che nn si sbriciolassero!
Il tuo blog e molto bello, complimenti. Le ricette strepitose!!!
Tania
Mi sono innamorata del tuo blog appena l’ho visto, qualche gg fa. Cerco sempre ricette per imparare ad utilizzare ingredienti con i quali non ho ancora molta affinità e nelle tue ricette ho trovato grande ispiraizone e FINALMENTE voglia di sperimentare e preparare cose buone. Grazie! Ho fatto questi burger con la quinoa al posto dell’amaranto (nn l’avevo) ed erano buonissimi!
GcomeCarolina
Tania che dirti? Grazie mille! È bellissimo per me sapere che il mio blog ha fatto una piccola parte per farti venire voglia di sperimentare in cucina, sono davvero felice 🙂 Hai fatto benissimo a usare la quinoa! Spero di ritrovarti presto 😉 baci
Diva a colori
Bellissima idea questa ricetta! Vorrei provare a farla uno di questi giorni, sei hamburger per quante persone sarebbero? Grazie 🙂
GcomeCarolina
Dipende dalla fame! Scherzo ;P Secondo me 2 a testa vanno mangiati senza problemi!