
Zuppetta tiepida di piselli carciofi e finocchi
In uno degli ultimi post avevo detto che il blog sta seguendo e subendo l’andamento della mia vita, gli alti e i bassi, lo stress, i momenti pieni pieni di cose da fare con giornate che dovrebbero durare almeno il doppio. Nelle ultime settimane il blog è rimasto un pensiero fisso, avevo tanta voglia di pubblicare, ma non ho trovato – letteralmente – il tempo per scrivere, riordinare le foto, pubblicare.
In questi giorni in cui ho cambiato scenario – sono tornata dal mio pezzo di cuore ad Amsterdam – sto cercando un ritmo nuovo nelle mie giornate. Amo questa città in un modo strano, non credevo mi sarei innamorata di una città del nord spesso grigia e ventosa, invece qui mi sento un po’ come nella mia seconda casa. Certo è che se hai la fortuna di avere un pezzetto di famiglia sempre disposto a ospitarti, è tutta un’altra storia. In ogni caso si, Amsterdam è un altro dei miei posti del cuore, dove ho trascorso un periodo speciale e intenso che ha – letteralmente (di nuovo) – cambiato la mia vita. Qui si è acceso un motore diverso e tutto ha cominciato ad andare in una nuova direzione, nel bene e nel male. E quando torno qui è come se prendessi una pausa dalla routine, anche se continuo a lavorare e a fare una vita casalinga, non da turista insomma.
Sarà forse l’aria olandese che mi ha fatto venire voglia di proporvi un’altra zuppetta alla fine di maggio, perfetta da mangiare tiepida o a temperatura ambiente, leggera ma saporita, preparata con carciofi, piselli e gli ultimi finocchi. Potete provarla come antipasto oppure aggiungere del formaggio fresco per renderla più sostanziosa.
Questa zuppa è nata, come spesso succede, per evitare sprechi: quando comprate i carciofi e li pulite, buttate tutto lo “scarto” delle foglie esterne e del torsolo? Non lo fate! Quando comprate gli asparagi, buttate i gambi più legnosi? Non lo fate! Quando comprate i piselli in baccello, buttate i baccelli? Non lo fate!
Per le zuppe come per i risotti questi “scarti” possono diventare preziosissimi. Vi spiego come (e se avete altri suggerimenti scrivetemi!).
Ingredienti per 4-6 persone
400 g di piselli surgelati
2 finocchi
foglie e torsolo di 6-8 carciofi*
2 cucchiai di semi di zucca
timo
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
*quando pulite i carciofi tenete da parte i gambi e le foglie di mezzo, non le più esterne e coriacee ma quelle che comunque ritenete siano troppo dure da mangiare. Pelate i gambi con un coltellino o un pelapatate e tagliateli sottili, togliete la punta alle foglie e usateli per la minestra.
Pulite i finocchi pelandoli in modo da ridurre al massimo lo spreco, tagliateli a pezzi. Scaldate un filo d’olio in padella, aggiungete i finocchi, le foglie e i gambi dei carciofi. Salate leggermente e portate a ebollizione. Aggiungete i piselli surgelati e fate cuocere fino a quando le foglie dei carciofi saranno tenere, aggiungendo man mano altra acqua se necessario.
Aggiungete qualche rametto di timo e mettete tutto nel frullatore (o passate al minipimer) in modo da ottenere una crema regolandovi in base alla densità che preferite (se non avete un frullatore molto potente potrebbe essere necessario passare la zuppa al colino per eliminare i filamenti e le parti fibrose dei carciofi). Fate tostare in padella i semi di zucca e servite la zuppa con un filo d’olio, una macinata di pepe e i semi di zucca tostati.

