brioches vegan segale
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Brioches vegan di segale integrale

brioches vegan segale
Quando qualcuno mi dice che non fa colazione io strabuzzo gli occhi e il mio cuore sobbalza. Come si fa a far partire una giornata senza colazione? Non so immaginarlo.

Probabilmente potrei nutrirmi a ogni pasto come a colazione: yogurt, frutta e granola, pane e marmellata, latte macchiato e biscotti, muffin, plumcake, avocado toast e altre delizie. Tipo montagne di brioches. Brioches vegan per tutti, preparate con farine alternative e dolcificate con lo zucchero mascobado, olio al posto del burro e latte vegetale. Brioches semplici, da farcire a piacere, che appena scaldate riempiono la casa di un profumo irresistibile.

Per preparare queste, con farina di segale integrale, ho modificato la ricetta che già ho usato moltissime volte che trovate qui.

Come sempre potete surgelarle e riscaldarle quando vi va, perfetto se come me siete viziati ed esigenti e volete svegliarvi ogni mattina con una colazione diversa. 

brioches vegan segale

Ingredienti 

350 g di farina semintegrale o 00

275 g di farina integrale di segale

150 g di zucchero mascobado

1 cucchiaio di agave o malto di riso

300 ml di latte di riso

1 busta di lievito di birra essiccato (o 25 g di lievito fresco)

100 ml d’olio delicato

scorza di arancia

zucchero di canna

brioches vegan segale


In una ciotola capiente riunite le farine, lo zucchero e il lievito secco (se il vostro lievito ha bisogno di essere sciolto in una parte di latte tiepido, fatelo). Intiepidite leggermente il latte, poi unitelo all’olio e profumatelo con la scorza d’arancia grattugiata. Versate gli ingredienti liquidi su quelli asciutti a amalgamate con cura, poi coprite l’impasto e fatelo riposare almeno un’ora in un luogo caldo e riparato (o nel forno scaldato al minimo e poi spento), almeno fino a quando raddoppierà di volume. Riprendete l’impasto, aggiungete l’agave o il malto e impastate nuovamente con la macchina o a mano in modo da ottenere un composto morbido. Stendete leggermente il panetto in modo da ottenere un rettangolo e ripiegate le estremità dal lato corto verso il centro, in modo da creare delle “pieghe” (come quelle che si fanno per fare la pasta sfoglia). Riponete l’impasto nella ciotola, copritelo e mettetelo al caldo, lasciatelo lievitare almeno altre 2 ore o comunque fino a quando sarà almeno il doppio del volume iniziale.

Riprendete l’impasto, dividetelo in pezzi e lavoratene un po’ per volta stendendolo con un mattarello in modo da formare dei triangoli. Arrotolateli dalla base verso la punta per formare i cornetti (potete farcirli all’interno a piacere), copriteli e lasciateli lievitare per altre 4 ore almeno.

Spennellate le brioches con un po’ di latte e cospargetele di zucchero di canna, poi infornate a 175° C per circa 10-15 minuti (dipende dalla dimensione) mettendo anche una ciotolina con dell’acqua sul fondo del forno, che vi aiuterà a mantenerle morbide evitando che si secchino.

5 commenti

    • GcomeCarolina

      Ciao Claudia, purtroppo in questo caso il cremor tartaro non può essere la sostituzione dal momento che non si tratta di un dolce, una torta o un muffin ma di un lievitato che ha bisogno di lievito di birra o lievito madre. Non so quale sia il problema di intolleranza del tuo compagno ma se può usare il lievito madre potrebbe essere un’alternativa!

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