Salame al cioccolato vegan e senza glutine
Succede che un anno vola via veloce e porta con sé cambiamenti inaspettati. Succede che ti distrai un attimo ed è già Natale, un Natale che non senti ma ti sforzi un po’ e cerchi di fartelo andare bene, impasti i biscotti e sorridi come ti hanno insegnato, perché i sorrisi non costano niente e fanno un gran bene a chi li fa e a chi li riceve, anche quando sono un po’ forzati.
A volte funziona, a volte cercare di fare tutto lo stesso, di fare buon viso a cattivo gioco, di ripetere gli stessi schemi pur temendo che non funzioneranno è la soluzione, le cose lentamente e quasi magicamente si sistemano, le ferite si rimarginano e tu torni (quasi) come nuova, ammaccata ma pronta a voltare pagina. Altre volte invece no. A volte arriva un Natale che proprio non è tuo, tu ti ostini a preparare biscotti, ti ostini a fidarti di una ricetta pescata online sapendo che mai – M A I – fino ad ora nella vita le ricette trovate online ti sono venute ma tu vuoi credere che sia la volta buona. E invece sforni dei biscotti apparentemente bellissimi eppure duri e di un sapore indefinito, un po’ come il tuo Natale.
E mentre i giorni passano e l’anno va a rotoli decidi ancora una volta di non mollare e dare nuova vita a quei biscotti usandoli per un salame al cioccolato, perché anche dalle cose peggiori – ti dici – può venire fuori qualcosa di buono. Ripeti a te stessa di stringere i denti e di non smettere di sorridere mentre picchi forte con il mattarello su quei biscotti e poi ci aggiungi un po’ di cioccolato, che in certi momenti sulla dolcezza non si può essere avari, e mescolando gli ingredienti senza troppa attenzione ripensi al salame al cioccolato che faceva la nonna, il più buono del mondo.
Si, ok, questo non sarà il più buono del mondo ma se la cava benone, è nato dalle ceneri di una teglia di biscotti che non promettevano niente di buono a cui ho voluto dare una seconda chance e beh, se la cucina è un po’ come la vita, voglio sperare che il risultato stavolta possa davvero essere lo stesso.
Ingredienti (per un piccolo rotolo)
150 g di cioccolato extra fondente
50 g di biscotti vegan senza glutine
50 g di crema di cocco*
3 cucchiai di cocco rapè
2/3 cucchiai di latte di riso al cocco (o riso)
*in alternativa potete usare il burro o l’olio di cocco solidificato
Pestate i biscotti con un mattarello o con l’aiuto del tritatutto ma senza ridurli in polvere. Fate fondere il cioccolato a bagnomaria e mescolatelo con la crema di cocco e il cocco rapè, poi unite i biscotti spezzettati e il latte, poco per volta, fino a ottenere un composto lavorabile ma compatto. Assaggiatelo per regolarvi sulla dolcezza – io non ho aggiunto zucchero ma se lo volete più dolce potete usare lo zucchero a velo o dell’agave – poi compattate l’impasto nel mezzo di un foglio di carta forno e arrotolatelo su se stesso stringendo bene. Chiudete le estremità a caramella e riponete in frigorifero per un paio d’ore.
Toglietelo dal frigo almeno un’ora prima di servirlo.
2 commenti
Gustavo Woltmann
dedicato a tutti quelli che “vegan non può essere goloso”!!
GcomeCarolina
Esatto! 🙂