
Torta di mele senza glutine
A volte sento il bisogno di tornare alle cose semplici. Diciamo, più onestamente, che lo sento spesso.
Nel vortice di queste nostre vite incasinate, attraverso le quali ci muoviamo sempre di corsa, in affanno, e siamo circondati di “cose” innovative, tecnologiche e all’avanguardia, ogni tanto ci si sente un po’ persi. In quei momenti sento un richiamo forte verso quello che qualcuno intende come “vecchio” o “banale” che io sento invece “rassicurante”, “puro” e “semplice”.
Camminare, con costanza e continuità, è una delle cose che più mi aiuta. Una cosa banale, semplice, che spesso facciamo in modo meccanico, senza pensarci, mentre facciamo altro. E che ha un potere immenso. Camminare mi regala lo spazio e il tempo per pensare, per prendere delle decisioni, per tornare a respirare, per sciogliere la tensione, per lasciare andare la rabbia, la frustrazione, il dolore.
Preparare un dolce semplice, come una torta da inzuppo perfetta per la colazione, è un’altra delle mie cose belle. Per questo la vita mi ha aiutata, la mia dieta mi ha costretta a ridurre gli ingredienti e a tornare a preparazioni base mentre tutto intorno era un’esplosione di ricette complicate, con mille ingredienti più o meno esotici, con tanti passaggi e un insieme complesso di sapori. Ora mi sento estremamente gratificata – oltre che grata – ogni volta che a colazione posso concedermi una fetta di torta da inzuppare nel mio caffellatte, per ogni biscotto secco e croccante che non sa di zucchero ma di buono. Si fa di necessità virtù, o forse semplicemente le cose vanno sempre esattamente come dovevano andare e tutto quello che affronti torna utile, ti insegna qualcosa, e ha un senso perfetto.
Questa è la prima torta senza glutine e senza latticini che ho fatto dopo tanti esperimenti fallimentari, degna di essere pubblicata. E’ una semplice torta di mele profumata con limone e cannella che si fa in un’unica ciotola, la prima di una lunga serie. Io ho imparato a prepararla con un cucchiaio di zucchero di cocco, il sapore dolce della frutta e niente più, ma nella ricetta troverete le dosi per persone “normali” su cui potete orientarvi a seconda selle vostre abitudini 😉
NB: Nessuno ve lo dice quando scorrete la timeline di IG, tutti vi dicono che le ricette sono pazzesche, ma voi ricordatevi che le ricette dolci senza glutine hanno – per forza di cose – una consistenza diversa da quelle tradizionali e che l’impasto tende a seccare, quindi vi consiglio di prepararla e mangiarla (o surgelarla a fette) senza lasciarla per troppo tempo in dispensa. Non siate avari sulla frutta, abbondate, perché regalerà morbidezza all’impasto e renderà la torta più golosa. E poi preparatevi a inzuppare!
Ingredienti
200 g di farina senza glutine (per me riso)
50 g di fecola di patate
3 uova
130 g di latte vegetale
80/120 g di zucchero mascobado o di cocco
120 ml di olio (anche di cocco)
3 o 4 mele
1 bustina di cremor tartaro e 1 punta di bicarbonato (o 1 bustina di lievito)
scorza di limone bio
cannella
Montate le uova con lo zucchero per qualche minuto in modo che comincino a gonfiarsi un pochino, unite la scorza di limone grattugiata e la cannella. Sempre sbattendo, aggiungete l’olio a filo e poi anche il latte. Mescolate la farina con la fecola e il lievito e aggiungete il tutto al composto, poco per volta, setacciando (se come me non avete pazienza potete anche non setacciare, non sarà un problema, ma il composto viene più omogeneo).
Aggiungete le mele a tocchetti non troppo piccoli, mescolando con una spatola con cura.
Riempite lo stampo da plumcake e infornate a 180°C per circa 30-35 minuti fino a quando la torta sarà ben dorata con una crosticina croccante all’esterno. Fate la prova dello stecchino prima di sfornarla.

