“Caponata” di peperoni
Prima che mi arrestino per nome di ricetta illegale ci tengo a dire che non lo so, se sia legale o meno, chiamare questa ricetta caponata di peperoni…è per rendere l’idea. I siciliani più tradizionalisti mi perdoneranno, spero, se mi permetto di proporre una variante che ho sperimentato in occasione di una cena fra amici per andare incontro anche ai gusti dell’ospite più piccola – la mia meravigliosa nipote Matilde – che pur essendo una gran buongustaia per ora non ama le melanzane quanto la zia.
Questi sapori io li adoro: l’agrodolce, le uvette e i pinoli, capperi, olive e pomodori, bastano questi ingredienti a farmi capitolare. E devo ammettere che, nonostante io ami alla follia le melanzane, ho apprezzato anche queste versione “peperonata” davvero dolce e appetitosa, perfetta per un antipasto ma anche per condire una pasta o come contorno. Sono sapori che mi fanno ripensare alla mia adorata Sicilia e che significano estate, per questo li amo.
La bellezza di questa preparazione poi è che si conserva a lungo. Ma, devo avvisarvi, in realtà non durerà a lungo. Posso provarlo io, che l’ho messa in tavola dentro il suo barattolone di vetro e a ogni cucchiaio pensavo “solo un altro, poi la rimetto via”. Che sono una patita di dolci e una golosa con la G maiuscola ormai lo sapete ma vi assicuro che questa caponata peperonata – o come la volete chiamà – è una tentazione fortissima anche per me. E ci sono giorni in cui, dovendo scegliere fra questa e una fetta di torta…beh, dovrei pensarci!
Ingredienti (per 4-5 persone)
2 peperoni rossi
12 pomodori datterini circa
1 costa di sedano
4-5 cucchiai di passata di pomodoro
2 cucchiai di olive verdi
1 cucchiaio di capperi
1 cucchiaio di uva passa
1 cucchiaio abbondante di pinoli
4 cucchiai di aceto bianco
3 cucchiai di zucchero di canna integrale
basilico
olio extravergine d’oliva
sale
Per prima cosa preparate gli ingredienti: pelate e tagliate sottilmente il sedano, fate in quarti i datterini, pelate e pulite i peperoni per poi tagliarli a pezzi non troppo piccoli, dissalate con cura i capperi, fate a rondelle le olive. Scaldate un paio di cucchiai d’olio in padella e mettete a rosolare il sedano, aggiungete i pomodorini e poi i peperoni. Fate rosolare bene, unite zucchero e aceto a fuoco vivace in modo che l’aceto evapori, poi aggiungete qualche cucchiaio di passata (valutate in base a se e quanto si è asciugato il tutto), l’uvetta, le olive, i capperi. Assaggiate per regolare di sale e per sistemare l’agrodolce se necessario e poi unite al tutto anche del basilico spezzettato e i pinoli. Mescolate con cura e lasciate raffreddare.
La caponata è più buona mangiata il giorno dopo, quindi se non avete fretta quando sarà fredda riponetela in un vasetto di vetro a chiusura ermetica e lasciatela riposare in frigorifero. Toglietela dal frigo almeno 30 minuti prima di servirla. Nel vasetto chiuso ermeticamente e riposto in frigorifero si può conservare anche per 5-6 giorni, vi consiglio però di riscaldarla in un pentolino prima di servirla.
2 commenti
SILVIA
MERAVIGLIOSA! ZIA E RICETTA!
GcomeCarolina
Amori miei!