
Farinata di lenticchie
Mi cospargo il capo di cenere e alzo le mani perché a quanto pare ancora non ho capito bene bene se ci sia e quale sia la differenza fra farinata, cecìna, 5 e 5. Ogni volta che preparo queste torte di ceci leggo, faccio ricerche, confronto ricette, ma poi il dubbio mi rimane. Ho capito che la farinata ligure si fa nel testo, che è una teglia in rame. C’è chi mette solo l’olio (a litri, chevvelodicoaffà) e chi anche l’acqua. Chi la mangia nella schiacciata, chi da sola. In sostanza parliamo sempre di una torta bassa preparata con la farina di ceci, deliziosa, che prende nomi diversi in base alle zone. Però voi, gente che ne sa a pacchi, toscani, liguri, ditemi, illuminatemi, mandatemi scatole di cecìne, farinate, e 5 e 5 per aiutarmi a capire.
Io intanto, visto che sono una ribelle e mi piace scombinare le carte in cucina, dopo aver preparato una mia versione della cecìna ho preparato anche una “farinata” di lenticchie, totalmente anarchica, I know (per questo uso le virgolette, però almeno ci capiamo). Mi avevano regalato della farina di lenticchie e non sapevo bene come usarla. Ho avuto un’illuminazione e l’ho sostituita a quella di ceci per preparare questa torta a cui ho aggiunto salvia e rosmarino.
Ragazzi, è di una bontà assurda. Esattamente come l’originale di ceci, è qualcosa a cui è impossibile resistere. Tagliatela a pezzi piccoli perché ne mangerete una montagna. E scaldatela per bene prima di mangiarla se la preparate in anticipo, in modo che recuperi la croccantezza della crosticina che si forma.
No allora non potete capire il livello di salivazione mentre scrivo. La vorrei ora, calda, profumata, morbida dentro. Provate e poi ditemi. Anzi, provate e poi speditemela 🙂
Ingredienti per una teglia
300 g di farina di lenticchie
65 ml di olio extravergine d’oliva
750 ml d’acqua
salvia e rosmarino
sale e pepe
sale in fiocchi
Mescolate la farina con il sale, aggiungete il rosmarino e la salvia tritate. Lentamente versate sulla farina l’olio e poi l’acqua, continuando a mescolare con una frusta. Otterrete un composto piuttosto liquido e liscio. Foderate una teglia con la carta forno e versate la pastella in uno strato sottile, lasciate riposare per almeno 15 minuti e schiumate se in superficie si crea una patina. Aggiungete una macinata di pepe.
Infornate a 200°per 15-20 minuti, poi abbassate a 180°C fino a cottura e servite con il sale in fiocchi.


5 commenti
Carlotta
Ciao Giulia, molto interessata questa farinata!
Noi in casa siamo strappassionati e abbiamo anche i testi per cucinarla. Ci piace sia di ceci che bianca, una variante tipica di Savona.
Proveremo a fare anche questa 🙂
GcomeCarolina
Carlotta, vorrei anche io un testo <3 Ma dimmi di più di questa farinata bianca, voglio sapere tutto! Se provi questa con la farina di lenticchie poi dimmi 🙂
Andrea
La farinata bianca è tipica di Savona ed è fatta con farina di grano. Adesso proveremo anche questa 😉
GcomeCarolina
Bene! sono curiosissima di fare nuovi esperimenti anche io 🙂
Gabriella
Ero in giro per il web alla ricerca di una ricetta salata per la farina di lenticchie rosse e la tua proposta mi sembra appetitosa, sto seguendo un regime alimentare molto talebano per problemi di salute, ed ho una varietà di cibi limitata quindi devo giocare di fantasia…. un’altra sfida sarà la farina di lupini….a me sconosciuta ma magari qui troverò delle idee grazie!!!! ti farò sapere…