Pancakes di ceci con piselli curcuma e semi di lino
Della versatilità della farina di ceci vi avevo già raccontato. Ho provato anche quella di fave ma da sola, in purezza, non sono riuscita a utilizzarla perché ha un sapore molto “verde”, sa un po’ di crudo o almeno questa è la mia sensazione. Però le utilizzo molto spesso entrambe per arricchire gli impasti, per aggiungere un piccola quota proteica alle ricette o per legare e addensare.
In questo caso la farina di ceci è invece assoluta protagonista, profumata con la curcuma e il suo sapore inconfondibile che regala a tutto ciò con cui viene a contatto un meraviglioso colore giallo sole. E poi pisellini lessati e semi di lino, che danno un po’ di croccantezza e impreziosiscono l’impasto. Acqua frizzante per far crescere le frittelline che non hanno lievito e renderle morbide, e una padella ben calda. Pochi minuti e questi dischetti golosi sono pronti, perfetti anche per i bimbi, ottimi per l’aperitivo e adatti per essere accompagnati con quello che vi pare.
La ricetta è vegan e glutenfree e la trovate su IlCucchiaio.it.
11 commenti
Diversa-menteLatte
Mmmm saranno buonissime! La farina di ceci la utilizzo solitamente solo per fare la farinata, mai per altre cose… Ma questa ricetta mi ispira e mi fa venire voglia di provare ad utilizzarla anche per altre cose!!
Complimenti!
Alexandra
franci crive
Cara giuly questa tua ricetta casca a fagiolo con la mia dispensa, hihi :-):-) . Ho avanzato da una farinata la farina di ceci, ho appena comprato i semi di lino che non sapevo come usare e la curcuma non manca mai! La butto ovunque! Quindi oggi mi metto ai fornelli. L acqua gasata serve proprio?
baciii
Francesca
GcomeCarolina
Perfetto francy, si fanno in un attimo! Li puoi fare anche con l’acqua naturale, io uso la frizzante perché rende più leggero e soffice l’impasto 🙂
franci crive
Be’ che super successone!!! Straordinari questi pankaches:-):-):-) li ho appena fatti x cena mettendo al posto dei piselli dei peperoni avanzati cotti al forno oggi a pranzo tagliati a pezzetti. I bambini se li sono divorati in 5 minuti leccandosi i baffi!! Un gusto incredibile, non credevo fossero così buoni e così tanto facili da fare.
Ora che ho imparato li farò spesso sicuramente.
Grazie Giuly di questa ottima ricetta:-)
GcomeCarolina
Felice io! :-*
Piatto Giusto
Ciao, sono lieta di condividere con te questo premio, vieni a trovarmi per “ritirarlo” virtualmente!
http://www.piattogiusto.it/senza-categoria/premio-the-versatile-blogger-award/
GcomeCarolina
Grazie davvero! Perdonami il ritardo e la lentezza ma sono giorni di fuoco 🙂
Dora Puce
Li ho preparati ieri per cena. Buonissimi, anche a detta di mio marito, ed un ottima e più sana alternativa ai classici pancake. Fantastico l’abbinamento con l’olio aromatizzato alla menta. Penso che li proporrò in futuro anche come antipasto accompagnandoli con del formaggio fresco.
GcomeCarolina
😀 la farina di ceci è davvero ottima e versatile! e poi i pancakes si possono anche fare in versione mini, così sono perfetti per l’antipasto come dicevi tu. se poi tuo marito li ha approvati siamo a posto, di solito gli uomini sono più duri da convincere 😉
Annamaria
Questi pancakes sono buonissimi, li ho preparati una sera di qualche anno fa e sono piaciuti molto! Ora vorrei riproporli per un pranzo di 8 persone e avrei l’esigenza di prepararli prima e poi scaldarli.( per non abbandonare gli ospiti per mezz’ora mentre friggo) E’ possibile secondo te o perdono troppo in fragranza? Il modo migliore per riscaldarli? Grazie per il tuo aiuto e complimenti come sempre per le tue ottime ricette.
GcomeCarolina
Ciao Annamaria! Che bello sapere che una mia ricetta ti è piaciuta così tanto da diventare protagonista di un pranzo fra amici 🙂 Secondo me puoi preparare i pancakes in anticipo, magari la mattina, l’importante e che tu poi li sigilli bene (ad esempio con la pellicola) e li metta in frigorifero in modo che non si secchino troppo. Per scaldarli va bene una piastra o anche il forno ma se vuoi che mantengano un po’ di umidità ti consiglio la pentola a fuoco basso con il coperchio, al limite lo puoi togliere all’ultimo per dare un po’ di croccantezza all’esterno. Spero possa essere una soluzione 🙂