Vegan banana bread con noci pecan
A casa mia i dolci con le banane non sono mai andati alla grande. Le banane si, vanno via come il pane a colazione, ma in cottura i dolci prendono un sapore molto intenso che al resto della famiglia non garba molto. E’ successo però che un giorno mi hanno letteralmente regalato un mega casco di banane, già mature, e mi sono dovuta ingegnare per farci qualcosa di buono prima che cominciassero a camminare da sole per la mia cucina facendomi ciao da sotto la buccia nera. Una parte è finita in congelatore, pronta per trasformarsi in gelato nei momenti di sconforto, un paio sono andate via con il latte e lo yogurt a colazione ma le altre? Avevo tentato tempo indietro di fare i “biscotti miracolosi” di cui parlano tanto in internet, solo banana, fiocchi d’avena e poco altro. Che delusione, erano venute delle palline bruttine e appiccicose, sembrava un chewing gum più che un biscotto. Probabilmente ho sbagliato qualcosa, ma non ero molto invogliata dall’idea di ritentare.
La prima cosa che mi è venuta in mente quindi – si sono troppo fantasiosa, lo so – è stato il banana bread. Ma non l’avevo mai fatto e volevo riuscire a prepararlo in versione vegana, mica potevo fare una ricetta seguendo pari pari ingredienti e procedimento, vi pare? Troppo facile. Così ho letto decine di ricette, ho chiesto consigli in giro e alla fine ho messo insieme la mia versione, incrociando le dita perché il primo tentativo non si rivelasse un fallimento totale.
Non so bene come sia successo ma il mio vegan banana bread ce l’ha fatta ed è piaciuto a tutti, compatto ma morbido, profumato alla banana ma non invadente. E poi le banane con lo sciroppo d’acero e le noci pecan stanno da dio. Anzi, stavo giusto pensando…quasi quasi lo rifaccio!
Ingredienti
200 g di polpa di banana
120 g di farina integrale di riso
80 g di farina integrale d’avena
40 g di maizena
1 busta di cremor tartaro
½ cucchiaino di bicarbonato
150 ml di latte di riso al cocco
80 ml di latte di soia (o tutto latte di riso)
60 ml d’olio leggero
10 ml di aceto bianco
120 ml di sciroppo d’acero
2 manciate di noci pecan
cannella in polvere
coriandolo in polvere
scorza di limone
Mescolate fra loro le farina e la maizena, unite il bicarbonato e il cremor tartaro, un pizzico di cannella e di coriandolo (secondo i vostri gusti). In un contenitore mescolate il latte di riso e di soia con l’olio, l’aceto e l’acero e frullate bene il tutto fino a quando gli ingredienti saranno bene emulsionati. Schiacciate la polpa della banana con la forchetta e unitela al composto liquido, aggiungete anche la scorza di limone. Unite la parte liquida alle farine mescolate e amalgamate il tutto. Riempite uno stampo da plumcake foderato di carta forno e cospargete la superficie del dolce con le noci pecan. Infornate a 180°C per circa 20 minuti fino a quando sarà ben dorato. Fate la prova dello stecchino prima di sfornare.

6 commenti
Giulia
Ciao! Bellissima ricetta, la voglio provare! Ho scoperto le noci pecan solo dopo il mio arrivo a Berlino, perché qui le brioches con ripieno di marmellata di albicocca e noci pecan sopra vanno molto… in Italia non le ho mai viste. Questo banana bread sembra delizioso 🙂
GcomeCarolina
Grazie!! Fammi sapere se lo provi e ti va 🙂
Alice
Ciao carolina, pensi che possa sostituire lo sciroppo d’acero con il malto d’orzo o miele? Grazie!
GcomeCarolina
Ciao Alice, direi proprio di si 🙂 Sai che il malto d’orzo ha un potere dolcificante un po’ inferiore, quindi dipende da quanto vuoi che sia dolce il tuo banana bread. Considera comunque che anche le banane daranno già un po’ di dolcezza all’impasto!
Elisa
Buongiorno, posso sostituire lo sciroppo d’acero con della pasta di datteri o frutta secca e un po di miele o zucchero eventualmente? Secondo quali dosi? Grazie
GcomeCarolina
Ciao Elisa, la pasta di datteri e la frutta secca hanno una densità diversa quindi potrebbe funzionare ma potrebbero anche appesantire l’impasto. Per lo zucchero considera che essendo un ingrediente asciutto probabilmente dovrai regolarti di conseguenza con i liquidi, in proporzione circa 150g ma devi sperimentare! 🙂