Crema di topinambour con olio alle erbe e patate croccanti
Sarà capitato anche a voi – no, non di avere un pensiero nella testa – di causarvi un attacco di cervicali pelando un chilo di topinambour. Si è inutile che stiate lì a scuotere la testa, lo so che a qualcuno è successo, non posso essere io l’unica pirla. O sì? Insomma è successo che li ho pelati con troppa foga a quanto pare, già ero incruccata di mio e a fine giornata non muovevo più il lato destro della schiena e il collo. Son bei momenti, soprattutto quando sono frequenti come capita a me in questo periodo. Certo però ne è valsa la pena. Volete dire di no?
Intanto alzi la mano chi di voi non ha ancora mai mangiato i topinambour. Tutti voi con le mani alzate andate a mettervi in castigo in un angolo oppure uscite a comprarli, su.
Bene, ora che tutti avete dei topinambour a casa mi sento più tranquilla. Però mettetevi comodi a pelarli, mi raccomando, senza fretta, che non voglio le vostre cervicali sulla coscienza.
Io stavolta c’ho preparato un classico, la crema di topinambour, profumata con un olio al prezzemolo e cipollina e arricchita con delle sfoglie di patata croccante fatte al forno. Semplice ma confortante. La ricetta è su IlCucchiaio.it