
Focaccia dolce alle uvette vegan
Della mia scarsa preparazione sui lievitati abbiamo già diffusamente parlato. Della mia avversione per il lievito madre in tutte le sue forme più o meno liquide e della necessità di curarlo come un Tamagochi anche. Detto questo però, io amo i lievitati. Amo in particolare le focacce, dolci o salate che siano.
Così quest’anno, sotto Natale, con la voglia di panettone e le difficoltà a trovare qualcosa di commestibile e con un prezzo umano che non contenesse grano (ottima la focaccia di cui vi ho parlato qui) ho rispolverato una ricetta che mamma aveva usato l’anno scorso, ho aggiunto qui, tolto là…solite cose insomma.
Ho rifatto la focaccia almeno 5 volte. 2 volte è stato un flop. Una non è proprio lievitata (ma la colpa è mia e del mio pressapochismo), l’altra è lievitata molto poco e poi non si è cotta bene. Con i lievitati basta sbagliare un passaggio, essere distratti (aaaaaah, ecco perché non mi vengono mai), non dedicargli abbastanza amore e CIAO, il fallimento è assicurato.
Stavolta pare che sia riuscita a trovare l’incastro dei passaggi corretto, non lo so. Fatto sta che viene buona, poco dolce (ve lo dico, abbondate con le uvette o cospargetela di zucchero a velo se non volete cambiare la proporzione nell’impasto) morbida. Questa nella foto è uno dei primi tentativi riusciti ma l’ultima è venuta ancora più morbida nonostante abbia usato la farina di farro integrale.
Ingredienti
500 g di farina di farro
120 g di zucchero mascobado
1 bustina di lievito di birra secco
100 ml di olio d’oliva delicato
325 ml di latte di riso integrale
2 cucchiai colmi di yogurt di soia
1 cucchiaino di crema di girasole
1 cucchiaio colmo di malto d’orzo
Scorza di limone
Uvette qb
Intiepidite il latte, giusto che non sia freddo. Mescolate la farina con il lievito e lo zucchero, poi in planetaria aggiungete a filo il latte. Mentre la planetaria lavora (o le vostre manine sante) mettete in un contenitore a bordi alti l’olio. Lo yogurt, la crema di girasole, il malto. Emulsionate al mixer e unite al composto in planetaria, sempre a filo. Lasciate incorporare bene tutti gli ingredienti, compresa la scorza di due limoni grattugiata. Quando l’impasto sarà liscio ed elastico radunatelo al centro della ciotola, copritelo con la pellicola e lasciatelo lievitare almeno 2 ore, meglio 3.
Riprendete l’impasto unendo le uvette e lavorandolo velocemente, poi rimettetelo a lievitare coperto almeno altre 2 ore.
Foderate una teglia di carta forno, bordi compresi, e riempitela con il composto dopo averlo rilavorato velocemente. Fate lievitare un’altra ora.
Infornate a 190/200°C mettendo nel forno una ciotola con dell’acqua, dopo aver spennellato la superficie della focaccia con acqua. Lasciate cuocere almeno 20-25 minuti, poi se comincia a scurire copritela con un foglio di alluminio senza sigillare. Lasciate cuore almeno altri 10 minuti, i tempi sono indicativi quindi tenetela d’occhio.

