pane farro
Lievitati dolci e salati,  Vegan

Panini di farro alle uvette

Ci sono giorni in cui i ricordi ti assalgono. Giorni in cui ti ritrovi catapultato nel passato, a rivivere un momento preciso, a sentire gli odori, ad ascoltare le voci, a osservare i dettagli.

In questi giorni di clausura ma capita di tornare indietro con la mente, quasi sempre per rendermi conto delle aspettative che, inevitabilmente, mi creo anche non volendo e che poi, inevitabilmente, diventano delusioni. Le aspettative sono delle stronze e noi siamo bravissimi a continuare a crearcene di nuove, senza imparare mai a starne alla larga.

Molte altre volte però la mente torna indietro per regalarmi ricordi felici degli anni passati, o della mia infanzia, basta che una parola, un profumo o una ricetta riaccenda la luce dietro quella diapositiva.

Ad esempio, cosa vi viene in mente se dico “panini alle uvette”? La prima immagine che visualizzo è quella di una Giulia piccolina che, esattamente come ora, amava il buon cibo e il mare. La piccola me ha avuto per tanti anni il privilegio di trascorrere ogni estate un mese della sua vita al mare, nella casa che era dei nonni. Come mi manca. In quel paesino piccolo che consideravo la mia seconda casa c’era una panetteria e, anche se a casa il pane non era un’abitudine, lì andavamo ogni giorno a prenderlo fresco. Mi ricordo il profumo di pane appena sfornato e la vetrina con le brioche. Mi ricordo che mettevano i panini in un sacchetto di carta bianco con il logo blu prima di spedirti alla cassa dove una signora di una certa, non so bene con quale super potere, sapeva indovinare il contenuto del tuo sacchetto e ti faceva il conto. Ecco lì, in quel negozietto in cui entravo con le ciabatte ai piedi e la sabbia sulle caviglie, c’erano i panini con le uvette più buoni di sempre, una coccola per la colazione e per la merenda in spiaggia.

Quei panini mi sono tornati in mente in questi giorni – forse perché con il mio bye bye al glutine ho detto bye bye anche ai panini – insieme a una ricetta che avevo preparato.

E siccome vi vedo tutti lì pronti a impastare e veder lievitare i vostri panini, una nazione intera in fissa con il lievito madre 😉 ho deciso di proporvi anche la mia ricetta vegan. Io, lo sapete, non ho così tanta pazienza e non sono così pratica di lievitati, quindi cerco sempre soluzioni semplificate. Il poolish mi è piaciuto da subito perché non richiede troppo sforzo, si prepara in pochissimi minuti e riesco a usarlo perfino io. Il risultato è un pane con la crosta sottile ma croccante, la mollica compatta ma morbida.

Ancora non mi sento abbastanza coraggiosa per affrontare gli impasti senza glutine, ma la ricetta dei panini di farro alle uvette è persino a prova di Giulia. Figuriamoci se non è alla vostra portata!

pane farro

Ingredienti per 4/6 persone

180 g di poolish di farro (la ricetta qui, sostituendo il farro al kamut)

500 g di farina di farro

100 g di farina 00

150 g di latte di riso (o altro)

5 g di lievito di birra essiccato

150 g di zucchero mascobado

100 ml di olio d’oliva delicato

80 g di uvette ammollate (nel rum o nel latte)

cannella

vaniglia

scorza di limone

panini farro uvette

Per prima cosa preparate il poolish seguendo la ricetta qui e poi lasciatelo riposare 24 ore.

Mescolate la farina di farro con il poolish e lo zucchero cominciate a impastare (se avete la planetaria usate il gancio), poi unite il lievito sciolto in un po’ di latte tiepido e continuate a impastare. Aggiungete l’olio e il latte restante, sempre impastando, poi unite anche le uvette e lasciate andare la macchina fino a quando l’impasto sarà liscio e compatto (incordato).

Ungete una ciotola o un piatto e mettete l’impasto a riposare coperto con un panno umido per almeno 3 ore.

A questo punto riprendete l’impasto e formate i panini, spennellateli con un goccio di latte e, a piacere, spolverizzateli di zucchero in superficie.

Fate lievitare ancora un’ora, poi infornate a 190°C per 15/20 minuti con forno statico, aggiungendo una ciotolina d’acqua in forno. Sfornate quando i panini saranno dorati.

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