Crema di zucca con panna di cocco e cioccolato
Quando arriva ottobre comincia a venirmi un po’ di ansietta all’idea dell’inizio della stagione più lunga dell’anno, quella dell’autunnoinverno. Per me da metà ottobre fino almeno a fine marzo c’è una stagione unica, quella dei piedi congelati e delle copertine sul divano, e affrontarla è sempre complicato (let’s say).
Se c’è una cosa che mi conforta è l’arrivo delle zucche che mi accompagneranno per tutto l’autunnoinverno e anche oltre, nelle loro mille e più declinazioni dolci e salate.
Fra le verdure per me la melanzana è sinonimo di caldo (e di parmigiana), la zucca è sinonimo di freddo e di forno acceso senza sosta. Si perché per quanto mi riguarda la zucca si cucina in un modo solo: al forno. Non importa quale sia il suo utilizzo, in ogni caso è da lì che parto per le mie ricette in modo da ottenere una polpa morbida e cremosa, ma asciutta e compatta.
Qual è la mia varietà di zucca preferita? Dipende.
Anni fa per me esisteva solo la violina (butternut), delicata e cremosa, che resta per me in cima alla classifica per le ricette dolci e le torte ma si contende il podio con la delica, compatta e con un sapore che ricorda quello delle castagne, perfetta come snack e nelle preparazioni salate.
Sul blog le ricette a base di zucca si sprecano (mi permetto di segnalare fra quelle salate le crespelle senza glutine con zucca e radicchio, la zucca in teglia e la lasagna con ricotta di capra mentre fra quelle dolci vi raccomando la mousse di zucca al cioccolato vegan, sugarfree e glutenfree) ma non sono mai abbastanza, per questo ho pensato a una ricetta semplice ma super golosa che diventerà un jolly per le vostre merende: la crema di zucca con panna di cocco e cioccolato è facilissima da preparare, vegan e glutenfree con opzione sugarfree ed è un dolce sano e confortante che crea dipendenza. Io vi ho avvisati.
Per la crema di zucca
225 g di polpa di zucca violina cotta al forno*
210 ml di latte di cocco** (o altro latte vegetale)
35 g di amido di riso (o di mais)
1 punta di cannella
zucchero di cocco o eritritolo qb (o miele)
scorza di limone
Inoltre
panna di cocco
vaniglia
cioccolato fondente
semi di canapa
eritritolo o zucchero di cocco – opzionali
*cuoci la zucca a 190°C tagliata a metà e con la polpa incisa coprendola con alluminio fino a quando sarà tenera oppure pelala, tagliala a fetta e spennellala con un filo di olio di cocco. La polpa deve risultare morbida ma compatta, se dovesse essere molto bagnata scolala bene ma sappi che potresti aver bisogno di usare più amido.
**sistema la lattina del latte di cocco in frigo per qualche ora in modo che la parte solida si separi da quella liquida. Usa la parte liquida per la crema di zucca mentre la “panna” di cocco servirà per guarnire le coppette.
Nel contenitore del mixer mescola la polpa con il latte di cocco (tieni da parte la parte più densa e cremosa per dopo) e la scorza di limone, la cannella e frulla. Assaggia per regolarti con il dolcificante che hai scelto (se la zucca è molto dolce puoi preparare la crema senza zucchero!) poi unisci l’amido e frulla ancora.
Metti il composto in un pentolino d’acciaio a fuoco basso e comincia a cuocere mescolando con costanza perché non si attacchi. Prosegui fino a quando la crema comincia a ridursi e diventare più densa.
Versa la crema in una ciotola e coprila con la pellicola a contatto, fai raffreddare bene e poi mettila in frigo a riposare (puoi anche usarla a temperatura ambiente se preferisci).
Preleva la panna di cocco e mettila in una ciotola con i semini della vaniglia e, se necessario, il dolcificante che hai scelto. Sbatti con le fruste in modo che la panna si monti bene.
Servi la crema di zucca con la panna di cocco, cioccolato fondente a scaglie e semi di canapa.
3 commenti
Elisa
Bellissima idea qst crema è ottima.
Pensi ke posso usarla x farcire una crostata?
GcomeCarolina
Grazie Elisa! Si certo, puoi, ma questa ricetta è pensata per un dolce al cucchiaio quindi il risultato è piuttosto “morbido”. Se vuoi che la crema resti un po’ più stabile dentro la crostata ti consiglio di aumentare la dose di amido 🙂
Elisa
Perfetto. Ci proverò domani. Sn proprio curiosa di vedere cosa ne viene fuori?