Crème brulée alla liquerizia
La crème brulée è una di quelle cose buone, ma buone, che ne mangeresti una vasca. Pur non essendo un piatto della tradizione italiana è in assoluto fra i miei dolci al cucchiaio preferiti e, visto che in un blog di cucina ci si aspetta di trovare anche delle varianti, vi propongo la mia. Alla liquerizia. Perché la liquerizia è adatta in tutte le stagioni, alleggerisce un po’ il sapore pieno della crema e si sposa benissimo con il caramello. E poi perché la liquerizia piace anche agli uomini: vedrete, anche i più scettici si faranno tentare e romperanno lo scrigno di zucchero di canna con grande soddisfazione per affondare il cucchiaio nella crema alla liquerizia. E poi perché qui “in famiglia” è un dolce in top ten, un dolce che periodicamente mi chiedono di riproporre. E visto che cucinare è un gesto d’amore, non posso dire di no.
Ingredienti
450 ml panna fresca
50 ml latte
4 tuorli
60 g zucchero
10 g liquerizia pura
½ stecca di vaniglia
Preparazione
Preriscaldate il forno a 120°.
Versate in un pentolino il latte e parte della panna, aggiungete i confetti di liquerizia pestati o tritati e fate sciogliere a fuoco basso mescolando spesso. Aggiungete la panna restante e fate scaldare a fuoco lento, senza portare ad ebollizione.
A parte mescolate con una frusta i tuorli con lo zucchero e i semi di vaniglia, cercando di non far incorporare troppa aria.
Aggiungete a filo al composto ottenuto la panna e il latte “alla liquerizia” ancora caldi, mescolando sempre per evitare che la temperatura aumenti troppo e le uova cuociano.
Versate il composto negli stampini monodose e riponeteli in una teglia a bordi alti, mettete in forno a cuocere a bagnomaria con l’acqua che arriva un po’ oltre la metà degli stampini per circa 30 minuti.
Fate raffreddare e poi riponete la crème brulée in frigo.
Prima di servirla copritela con lo zucchero di canna e fatelo caramellare con un cannello da cucina. Se non siete dotati di tale attrezzo o avete un’indole da piromane lasciate stare. Preparate un caramello biondo facendo sciogliere a fuoco lento lo zucchero di canna con poca acqua e fatelo colare sulla crema fredda. Le tende infuocate non sono previste nella ricetta.
4 commenti
Aurora
OH MAMMA MIA!A parte che io con la liquirizia ci rivestirei i muri e anche i pavimenti,questa la devo assolutamente fare!Fuoco alle polveri…è giunta l’ora di comprare un cannello da cucina!
Brava Giulia
GcomeCarolina
Siiii, vada per il cannello! Io ne ho uno piccolino, a portata di Giulia 😉 Che poi con un cannello in mano incuti subito un certo timore, che male non fa! Fammi sapere come viene!
Giada
Cioè PARLIAMONE !!
Aiuto !!! Devo farla !!
GcomeCarolina
Si infatti, devi farla perchè poi devi dirmi come viene!!